La patologia proctologica ovvero quella legata a disturbi nella regione anale, del canale anale e del retto inferiore è estremamente comune. Le patologie riscontrate più frequentemente sono la malattia emorroidaria, le ragadi anali, le fistole anali, i condilomi, il prurito anale, fino ad arrivare a situazioni più severe quali il prolasso, l’incontinenza fecale, la defecazione ostruita, le ulcere solitarie del retto, i tumori benigni e maligni del canale anale e del retto.
L’esame si esegue con uno strumento chiamato rettoscopio, costituito da una cannula di lunghezza maggiore rispetto a quella dell’anoscopio, che adeguatamente manovrata permette di risalire fino a 20 cm lungo il canale anorettale e quindi di valutare tutto il retto fino alla giunzione recto sigmoidea.